Come fare una relazione di fisica: tutti i passaggi

Vuoi capire nel dettaglio come fare una relazione di fisica o di chimica?

Saper gestire una relazione di un esperimento chimico in tutti i dettagli, sarà utile per molti giovani che usciranno dai corsi di laurea online della Università Niccolò Cusano di Foggia. Molto spesso – purtroppo – alle lezioni del piano di studi non vengono abbinati dei laboratori o degli stage, finendo per non far comprendere ai giovani studenti la reale correlazione tra studio e lavoro effettivo.
stesura di una relazione di fisica
Per non incorrere in ciò, l’università online di Foggia mette a disposizione dei laureandi in ingegneria biomedica dei laboratori curricolari allo scopo di far acquisire al futuro ingegnere le capacità necessarie per poter interpretare le specifiche esigenze del committente e tradurre tali esigente in un progetto strutturato in maniera corretta ed esaustiva – anche in caso vi sia da ricorrere ad esperimenti di fisica.

Infatti, coloro che stanno seguendo il corso di laurea online in ingegneria biomedica a Foggia, avranno modo di impadronirsi degli strumenti propri dell’ingegneria riguardo alla descrizione quantitativa dei problemi fisici, alla loro schematizzazione, alla suddivisione in sotto-problemi affrontabili, alla loro riconduzione a problemi risolvibili allo stato dell’arte delle conoscenze.

In particolare, questo approccio è inerente i sistemi biologici e fisiologici e i dispositivi artificiali con essi interfacciati, sottolineando le potenzialità dell’approccio alla conoscenza e comprensione tipico della ingegneria. Ed ecco che la conoscenza del miglior modo  in riferimento a come fare una relazione di fisica o di chimica è fondamentale per questi futuri professionisti della bio-ingegneria.

Come scrivere una relazione: ecco gli step da seguire

Per far comprendere ancora meglio la questione, lo staff della Università Niccolò Cusano di Foggia ha deciso di fornire un esempio di relazione di fisica o chimica, argomentando tutti gli step da seguire per una corretta realizzazione…

Organizzazione: il fondamento di ogni esperimento

I giovani che si trovano di fronte al dover fare esperienze in laboratorio devono essere coscienti della necessità di una profonda organizzazione. Infatti, è estremamente importante appuntarsi tutto l’occorrente atto a creare una dettagliata e specifica presentazione che possa spiegare nel dettaglio come avvengono le fasi dell’esperienza laboratoriale così che si possa riprodurre anche altre volte il medesimo esperimento.

Per far ciò, occorre essere certi delle varie fasi dell’esperimento, delle unità di misura utilizzate e dei risultati conseguiti. Un modo ottimo per non perdere nulla è utilizzare un registratore portatile dove appuntare le proprie considerazioni e i vari passaggi. Successivamente andrà utilizzato un programma di video scrittura così da non incorrere in errori ortografici o distrazioni dovute alla scrittura a mano.

Intestazione: da non scordare

Il primo step della relazione effettiva è riferito alla stesura dell’intestazione:  il nome, il cognome, la data ed il luogo dove viene realizzato l’esperimento. Ovviamente occorre, nel caso sia stata eseguito l’esperimento da più persone, riportare tutti i nomi.

Obbiettivi da realizzare

Successivamente è bene riportare nella relazione lo scopo del progetto, cioè il risultato che si vuole dimostrare con l’esecuzione dell’esperimento, indicando i metodi adottati nel corso dell’indagine.

Esperimento: eccolo nel dettaglio

Con un linguaggio incisivo ed essenziale, senza giri di parole né valutazioni proprie è ora di iniziare a spiegare l’esperimento nel dettaglio. In questa parte della relazione occorre mostrare i dati di partenza seguiti dai risultati ottenuti. Quindi è qui che, grazie ai programmi che li mettono a disposizione partendo da dei dati inseriti, andranno inserite tabelle e grafici che contengano i dati sperimentali.

Andranno anche riportati tutti i calcoli fatti per raggiungere l’obiettivo.

Oltre al procedimento è bene anche inserire un elenco  dei materiali e degli strumenti, indicandone le caratteristiche fisiche in modo breve e schematico.

Risultati ottenuti

Infine, nella stesura di una relazione di fisica, andrà valutato il raggiungimento dell’obiettivo proposto in partenza. Sarà da effettuare una discussione sulla validità dei risultati ottenuti e sul loro significato,  segnalando eventuali problematiche incontrate lungo il procedimento. In questa parte della relazione è possibile inserire anche dei commenti personali a dimostrazione del fatto che sia stato utile o meno strutturare l’esperimento in tal modo piuttosto che in un altro.

Biografia di riferimento

In ultimo, da non dimenticare di inserire nella relazione la bibliografia essenziale sotto forma di elenco del materiale di testo impiegato (ad esempio: saggi consultati, enciclopedie, manuali, articoli specifici di riviste e link dei siti web).


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