Sei uno studente? Ecco perché dovesti essere su Linkedin (e come utilizzarlo)
Se ti stai chiedendo come utilizzare linkedin per studenti stai ragionando nel modo giusto. I social sono portali verso un mondo infinito di informazioni e scambi, ma non esistono soltanto Instagram e TikTok, anzi, per accedere a nuovi contenuti utili per chi studia è meglio navigare anche altri lidi come Twitter e Linkedin appunto. Quest’ultimo è da sempre considerato il social per cercare lavoro, e anche se la definizione contiene un’enorme verità non racchiude tutto il potenziale di questo canale. Anzi, possiamo affermare con certezza che suggeriamo l’utilizzo di Linkedin per studenti che ancora sono in pieno percorso formativo, per aiutarli ad affinare le competenze e a sviluppare un occhio più attento verso il mondo a cui dovranno approcciarsi in futuro.
Prima di entrare nel vivo dei nostri consigli sull’utilizzo di Linkedin per chi studia riepiloghiamo brevemente un po’ di storia del social e qualche curiosità.
Linkedin: storia e caratteristiche principali
Abbiamo raggiunto una bella cifra tonda sul calendario: 2020. Ma la piattaforma Linkedin esiste dal 2003, compie dunque 17 anni. Ha quasi raggiunto la maggiore età! Crescendo ha maturato più di 613 milioni di utenti, di cui 13 milioni soltanto in Italia. Le aziende presenti sul canale sono 483 mila circa, molte delle quali hanno totalmente dirottato i budget aziendali finalizzati alla ricerca del personale e all’employer branding sulla piattaforma.
Il “Google del mondo del lavoro”, come viene spesso chiamato, è un social a tutti gli effetti, con tutti i punti essenziali che caratterizzano questi strumenti, ma ha un target e uno scopo ben preciso. Si rivolge al mondo del lavoro e a tutto quello che ne compete, ma allora perché continuiamo a sostenere che l’utilizzo di Linkedin per studenti sia fortemente consigliato?
Studenti su Linkedin: perché?
Dimenticate l’idea del social professionale ideato come vetrina statica per curriculum. Se pensi che sia soltanto questo forse hai sbagliato del tutto social. Le potenzialità del social media di cui stiamo parlando sono diverse e particolarmente utili anche per coloro che ancora non hanno un curriculum da sbandierare e non devono interfacciarsi con i recruiter. Ad esempio, serve a:
- Informarsi da fonti altamente qualificate e da professionisti del settore
- Iniziare un percorso di personal branding e di posizionamento
- Apprendere il linguaggio professionali dell’ambiente di interesse
- Prendere contatti utili per il futuro ingresso nel mondo del lavoro
- Condividere le proprie idee e passioni con persone dell’area di interesse, tramite gruppi
Questi sono soltanto alcuni dei punti che abbiamo individuato, e che formano la ragione per cui insistiamo con i nostri studenti dell’Università a Foggia per fare in modo che attivo un loro profilo Linkedin da studenti il prima possibile.
Creare un ottimo profilo studente su Linkedin
Non servirà molto tempo per capire come funziona Linkedin, ma ti potrebbero essere utili alcune dritti per comprendere come sfruttare al meglio tutte le opportunità che offre anche a te che ancora sei alle prese con il percorso di studio.
Ecco alcuni consigli per rendere accattivante e funzionale il tuo profilo fin da subito:
- Scrivi uno slogan informativo ma d’effetto
- Utilizza una foto adatta
- Valorizza la tua formazione
- Aggiorna costantemente il tuo stato
- Metti in luce il tuo “giro”
- Condividi la tua opinione
- Commenta, interagisci, partecipa, condividi
Queste sono le sette regole base per avere un profilo Linkedin per studenti attivo e dinamico, capace di suscitare interesse nelle tue cerchie e anche di darti occasioni di approfondimento su diversi aspetti dei settori che ti incuriosiscono e stimolano maggiormente.
La costanza e la presenza sui social è fondamentale, nel mondo della comunicazione immediata un’interazione regolare è sintomo di curiosità e di abilità, mentre una presenza discontinua porterà le persone della tua cerchia a credere che tu sia sparito nel nulla o a tenere meno in conto il tuo profilo. Ma non ti preoccupare, non deve rivelarsi un lavoro.
Bastano dieci minuti al giorno per aggiornare e tenere sempre abbastanza attivo il tuo profilo Linkedin. Scrivi un post, condividi un articolo, aggiungi persone alla tua cerchia e accetta gli inviti, commenta i post più seguiti, metti like, insomma… partecipa! E in breve, vedrai, che maturai una piccola ma validissima in social media marketing, personal branding e strategie di comunicazione.
Linkedin per studenti: conclusioni
Dunque, come abbiamo ampiamente sostenuto fino ad ora, è sempre un buon momento per farsi un profilo Linkedin da studente e iniziare a costruire una rete proficua di contatti e un bagaglio di conoscenze digitali sui settori professionali legati alla propria formazione.
Mettersi in rete e interagire sui social, su Linkedin come sugli altri canali, contribuisce alla costruzione di competenze trasversali, grazie al fatto che diventa più semplice e veloce l’interazione con diverse realtà e persone. Un’interazione utile sia per chi studia, sia per chi deve affrontare il mondo del lavoro, perché apre la mente a nuovi e molteplici orizzonti.