Come scegliere l’argomento per la tesi in scienze politiche? Consigli e esempi pratici
Ci siamo trovati più volte a spiegare come scegliere l’argomento della tesi in Scienze Politiche. L’ampiezza della disciplina consente larghe maglie di scelta per il tema da trattare per l’elaborato finale. Le scienze politiche, difatti, sono un insieme di discipline che insieme studiano la politica e le sue complesse declinazioni, come lascia intuire il plurale. Ogni facoltà di Scienze Politiche ha le sue caratteristiche e peculiarità, focalizzandosi più su un ambito che su un altro, ma tutte condividono una visione di fondo che pone le dinamiche di relazione politica al centro. Non si deve confondere le scienze politiche, una materia specifica (anche chiamata politologia) che però rientra nel contenitore più vasto delle scienze politiche.
Scegliere l’argomento della tesi
Proprio la visione interdisciplinare che nutre e fa crescere gli studi in Scienze Politiche sta alla base della sua molteplicità di punti di vista accademici. Qui risiede anche il suo fascino, che la pone tra le facoltà più richieste dagli studenti. Questo suo punto di forza può a volte trasformarsi in una problematica. È ciò che accade quando, ad esempio, gli studenti dell’ultimo anno devono scegliere l’argomento della tesi. Tra le tante materie accademiche sono diverse quelle che hanno catturato l’attenzione, che hanno affascinato, destinate a suscitare nel tempo ulteriore desiderio di approfondimento. La lista delle discipline che si intersecano e possono essere definite affini alle scienze politiche è lunga:
- discipline giuspubblicistiche, economia pubblica e management pubblico
- economia politica e politica economica
- scienza delle finanze e contabilità pubblica
- scienza politica (che si occupa anche della comunicazione politica e dello studio comparato dei sistemi politici)
- relazioni internazionali
- sociologia e metodologia della ricerca sociale
- storia delle dottrine politiche
- storia delle istituzioni politiche
- storia (in particolare moderna e contemporanea, storia sociale e altre scienze storiche)
- filosofia politica e altre branche della filosofia
- geografia politica ed economica e altre branche della geografia antropica
- statistica e demografia
È facile intuire lo smarrimento che assale i futuri laureati quando devono decidere su quali argomenti scrivere la tesi in Scienze Politiche. Un aiuto in questo senso possiamo fornirlo noi con questo articolo, in cui intendiamo dare indicazioni e suggerimenti per chi ancora tentenna di fronte all’argomento della tesi da scegliere.
Argomenti tesi in Scienze Politiche: cose da sapere
Per la tesi in discipline politologiche ci sono alcune premesse da fare, linee guida essenziali che valgono soprattutto per queste materie accademiche. Le scienze politiche, in cui rientrano anche le discipline economiche, sociologiche e statistiche-democratiche connesse, presentano un corposo numero di dati. La presenza di una percentuale di dati all’interno delle teorie e degli argomenti da trattare per la tesi coincide con l’utilizzo di tabelle e figure. La presentazione e l’organizzazione di questi aspetti deve pertanto:
- Essere sempre commentata nel testo
- Includere didascalie significative
Sarebbe opportuno, a seconda della tipologia di tesi in scienze politiche, che le tabelle e le figure vengano realizzate ad hoc dallo studente. Ciò vale soprattutto per le tesi di tipo sperimentale e non per le tesi compilative per cui generalmente il materiale è stato probabilmente già prodotto. Ma qualora si dovessero utilizzare grafici e tabelle di altre pubblicazioni devono essere citate espressamente e chiaramente le fonti. Per quanto riguarda le tesi in scienze politiche le fonti più accreditate sono le seguenti:
- Uffici statistici nazionali, ISTAT per l’Italia (http://dati.istat.it/, http://demo.istat.it/ e, per richieste specifiche, http://contact.istat.it/) ed EUROSTAT per l’Unione Europea (http://ec.europa.eu/eurostat/data/database)
- Altrettanto importanti i siti delle banche centrali Banca d’Italia (http://www.bancaditalia.it/statistiche/) e Banca Centrale Europea (https://www.ecb.europa.eu/stats/html/index.en.html).
- L’OCSE mette a disposizione una gran varietà di dati strutturali e congiunturali sulle economie dei paesi membri (http://stats.oecd.org )
- Il Fondo Monetario Internazionale (http://www.imf.org/en/Data) e la Banca Mondiale (https://data.worldbank.org/products/wdi) dispongono invece di banche dati che coprono informazioni di tipo economico, sociale e demografico per tutti i paesi del mondo in serie storiche sufficientemente ampie.
Esempi di tesi in Scienze Politiche: titoli e suggerimenti
Abbiamo fatto una ricerca per capire come scegliere l’argomento della tesi in Scienze Politiche, ricordiamoci che si può spaziare su diversi campi, dalle tesi di tipo economico, giuridico fino a giungere a quelle di tipo storico.
Sicuramente la maggior parte delle tesi vengono scritte con approccio internazionale, dal momento che le scienze politiche sono considerate ormai pressoché imprescindibili dagli studi sulle relazioni internazionali. Tra i temi attuali che possono essere argomento di studio segnaliamo:
- L’uso dei social media nella propaganda politica
- Colonialismo e rapporti con paesi coloniali
- Organizzazione della politica nazionale
- Comportamenti dei consumatori
- Flussi migratori
A partire da questi titoli comprendiamo quanti punti di vista contribuiscono a definire e comprendere ciò di cui si andrà a parlare. Il tema dei social media, e di come questi agiscano come dispositivi di potere e di sovvertimento delle dinamiche politiche tradizionali, è molto dibattuto anche all’interno dell’opinione pubblica, se pensiamo ai recenti avvenimenti che hanno segnato la campagna elettorale di Donald Trump. Per approfondire questi eventi, cause e conseguenze, non ci si può limitare a un’analisi esclusivamente politologica ma deve entrare in campo anche la sociologia e in alcuni casi anche gli aspetti legali e dunque di giurisprudenza.
Lo stesso discorso vale anche per l’argomento del colonialismo e dei rapporti con i paesi coloniali, altro topic caldo di queste settimane, topic che in Italia continua a non ricevere adeguato approfondimento all’interno dei media. Qui non può non rientrare l’approccio storico sulla questione e lo studio delle fonti.
Come scegliere la tesi in Scienze Politiche
Certo, internet ci viene in aiuto anche per scegliere l’argomento della tesi, ma esistono anche strade più accattivanti, più umane e relazionali. Un’alta percentuale di studenti in Scienze Politiche decide su quale argomento scrivere la tesi confrontandosi direttamente con il professore. Questo scambio permette agli studenti di proporre tesi originali, oppure di perseguire un lavoro di ricerca che si inserisce all’interno di un solco già tracciato.
I professori sono sempre propensi a elargire consigli, a offrire spunti di elaborazione per la tesi, indicando quali tematiche sono più attuali o interessanti.
A seconda del programma di studio svolto e anche dei voti ottenuti agli esami puoi fare una prima scrematura. Ovviamente pensiamo che la cosa migliore sia orientarsi verso gli esami in cui hai ottenuto i voti migliori.
Alcune università mettono a disposizione degli studenti un documento on line in cui vengono indicati per ogni professore gli argomenti di laurea a seconda della materia di insegnamento. Questa opportunità consente agli studenti di avere spunti pronti e idee più chiare su chi rivolgersi.
Una volta scelta la materia dell’elaborato finale lo studente deve far firmare al docente titolare il foglio di assegnazione tesi, di solito la domanda di tesi va presentata almeno sei mesi prima della sessione in cui si discuterà la tesi, per quanto riguarda la laurea magistrale e tre mesi per quella triennale. Il laureando della facoltà di Scienze Politiche e sociali dovrà consegnare la copia dell’elaborato rilegata al relatore e al correlatore entro il termine stabilito e indicato nel calendario, con apposito modulo di dichiarazione dell’avvenuta consegna della tesi al relatore e al correlatore, il modulo deve essere controfirmato da entrambi i docenti.
Questi procedimenti vengono svolti telematicamente, soprattutto dalle università on line come l’Università Niccolò Cusano, snellendo i tempi e le incombenze burocratiche dei futuri laureati. La laurea a distanza permette di conseguire un obiettivo di studio ambizioso, con un’alta qualità della formazione e la minor percentuale di impatto dei tempi dedicati alla documentazione.