Dieta estiva dello studente: cosa bere e cosa mangiare

Sei uno studente alle prese con gli ultimi sforzi della sessione estiva o stai già pianificando quella autunnale? Niente panico: ti sveleremo qualche piccolo trucchetto alimentare per concentrare tutte le tue (ultime!) energie nello studio e ottenere risultati considerevoli. Di seguito leggerai le buone pratiche alimentari della dieta dello studente ma già ti anticipiamo che quando parliamo di dieta non intendiamo un regime alimentare restrittivo, ma un insieme di buone abitudini che, più che mai da studente, dovresti adottare.

La dieta estiva dello studente: cosa non fare

Prima di dirti cosa bere e cosa mangiare, vorremmo farti capire quali errori non commettere se vuoi fare la dieta dello studente, come noi la intendiamo. Del resto, per acquisire buone abitudini, si parte sempre dall’abolizione di comportamenti scorretti! Adesso cominciamo: la dieta dello studente, affinché sia proficua per il corpo e per il cervello, dovrebbe essere priva di alimenti dannosi, quali zuccheri e grassi saturi. Eliminare cibi zuccherini e molto pesanti ti servirà, infatti, ad evitare disturbi come intolleranze, pesantezza diffusa e sonnolenza.

Per questo se vuoi studiare nella maniera più concentrata possibile e rendere il tuo tempo produttivo, dovresti dimenticare il junk food, i cibi pronti e gli alimenti confezionati. Da bandire saranno, quindi, le merendine, le pizze molto condite, i fritti e soprattutto i dolci, ossia alimenti che apparentemente di danno una sferzata di energia ma di fatto limitano moltissimo la tua capacità di concentrazione.

Inoltre, se vuoi essere concentrato e produttivo dovrai ricordarti di idratare il tuo organismo, bevendo almeno 1,5 litri di acqua al giorno. Se sei solito “dimenticarti di bere”, puoi optare per qualche escamotage, come l’assunzione di tisane e di té non zuccherati, di succhi di frutta 100% e centrifugati. Se sei, invece, abituato a bere, ti suggeriamo comunque di tenere sempre a portata di mano una bottiglietta di acqua rigorosamente naturale. L’acqua frizzante, infatti, può causare pesantezza e, in qualche caso, cefalee.

Infine, ma non per importanza, importantissimo sarà per te non saltare i pasti: per avere un metabolismo che funzioni, la giusta concentrazione e per essere produttivo dovrai alimentarti almeno ogni 2-3 ore. Facendo un rapido calcolo, 3 pasti principali e 2 snack dovrebbero bastare.

Cosa mangiare anche per combattere il caldo

Adesso veniamo a noi e capiamo cosa mangiare (anche per combattere l’afa). Gli alimenti migliore da assumere sono quelli ricchi di proteine magre, carboidrati integrali e vitamine. Potremmo fare qui una lista lunghissima di cosa preferire ma ci piacerebbe che fossi tu, sulla base delle indicazioni che ti abbiamo dato, a crearne una personalizzata sulla base dei tuoi gusti. Per partire con la giusta carica e con la corretta organizzazione, crea un menù settimanale e tienine conto quando vai a fare la spesa.

I risultati saranno sorprendenti: dopo un mese vedrai un netto miglioramento sia in termini di produttività, sia in termini economici. Non hai mai pensato che comprando cibi locali, sani e necessari, anche le tue finanze avrebbero tratto beneficio? Ecco, ora hai un motivo in più per cominciare!


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