Mangiare a Foggia: ecco i piatti preferiti dagli studenti

Site curiosi di conoscere più a fondo le tradizioni di Foggia e dintorni? Iniziamo dall’aspetto più apprezzato e conosciuto a livello nazionale: quello culinario.
Cosa mangiare in Puglia
Mangiare a Foggia, infatti, è un’arte e gli studenti intervistati dallo staff dell’Università online Niccolò Cusano di Foggia lo hanno confermato: apprezzare le pietanze tipiche significa creare una connessione profonda con il territorio e con le proprie radici.

Dopotutto, scegliendo i corsi online promossi dall’università, i giovani hanno scelto proprio la loro città come base per la formazione universitarie e – magari – anche per un futuro lavorativo.

E per valorizzare la propria terra, gli studenti universitari partono proprio dal recupero delle tradizioni, in primis del cibo e dei prodotti a chilometro zero. Ed ecco che tornano in voga le piccole botteghe rispetto alle grandi catene dei supermercati e le attività contadine piuttosto che la grande distribuzione. A partire da questa intima conoscenza delle materie prime, i giovani foggiani hanno potuto stilare una lista dei prodotti tipici di Foggia da non perdere. Vediamoli insieme…

Cosa mangiare in Puglia: ecco le specialità di Foggia e dintorni

I prodotti da forno sono un pilastro portante della cucina foggiana visto che la provincia è uno dei principali produttori di grano italiano Nella tradizione, dunque, non può mancare l’acquasale (un piatto povero che si cucina immergendo del pane biscottato in acqua per poi condirlo con sale, olio extra vergine di oliva e pomodori a pezzi), i taralli, gli scaldatelli, le pizze e le focacce condite con pomodori, cipolle e verdure di produzione locale.

E la tradizione culinaria continua con i primi piatti. Tra i piatti tipici preferiti dagli studenti foggiani ricordiamo senza dubbio le orecchiette alle cime di rapa e i cavatelli conditi con il pesce. La presenza di quest’ultimo, inoltre, è fondamentale in tutta la cucina del territorio affacciato verso il mare Adriatico.

Sono specialmente le e cozze, le ostriche, i crostacei e la presenza di un ottimo pescato locale a rendere ottimi e fantasiosi i secondi piatti. E per gli appassionati, è d’obbligo segnalare anche la presenza di formaggi che vantano la presenza del marchio DOP come, ad esempio, il Canestrato di Puglia (realizzato con latte di pecora) ed il caciocavallo silano (di latte vaccino).

Ed è l’ottimo olio del territorio (specialmente l’olio extra vergine d’oliva Dauno DOP) a rendere squisito, gustoso e unico ogni piatto proposto.

Infine, non può mancare un calice di buon vino. Nel foggiano ricordiamo tra i principali e più conosciuti: l’Aleatico di Puglia, il San Severo, l’Orta Nova, il Tavoliere delle Puglie ed il Cacc’e mmitte di Lucera.

Il cibo a Foggia è una vera e propria esperienza, qualcosa che riesce ancora a tenere unito un vasto territorio e a colmare i vuoti lasciati dall’incuria. Il cibo a Foggia è qualcosa che si deve assaggiare insieme: un circolo di interesse, affetto, conoscenza e consapevolezza. Il cibo a Foggia è saggezza tanto da incunearsi tra le strade, i vicoli e le piazze.

Per celebrare l’abitudine dei foggiani di mangiare bene, è d’obbligo segnalare alcuni ristoranti che  – da anni – sanno farlo nel migliore dei modi.

I migliori ristoranti di Foggia: ecco i più inusuali

Una lista dei ristoranti tipici di Foggia non può prescindere dal partire proprio dai vicoli, dunque ecco qua una inusuale carrellata…

Food Truck

Non si tratta di veri e propri ristoranti, ma celebrano il cibo della tradizione molto meglio dei colleghi “stellati”: sono i camioncini che portano a spasso per i vicoli del centro la loro idea di street food foggiana. Alcuni esempi?  Il Chiosco di Matteo, in viale Michelangelo, realizza gli ottimi torcinelli di Sherwood: si tratta di un panino tipo ciabattina farcito con budella di agnello tagliate e arrotolate intorno a un pezzo di petto, condite con prezzemolo e cotte sui carboni.

E per gli amanti del pesce, impossibile non segnalare i panini di mare del Trabucco di Mimì; il panino è un’esperienza di gusto che parte da una base semplicissima: un panino croccante e spennellato di olio extravergine d’oliva, i tentacoli del Polpo, un po’ di tonno e i gamberetti – il tutto cotto alla piastra – pomodori, cipolle e rughetta.

Infine, in via San Francesco a Manfredonia è possibile assaggiare un altro dei piatti tipici del foggiano: il cartoccio di Calipso. Pesce fritto in cartoccio a chilometro zero!


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