Scrivere una mail ad un’azienda: come presentarsi al meglio
Siete arrivati al termine del vostro percorso di studi e vi trovate di fronte alla ricerca di un lavoro? Questo articolo fa per voi! Lo staff dell’Università online Niccolò Cusano di Foggia intende occuparsi del momento cruciale dell’invio del proprio curriculum vitae per candidarsi ad una posizione presso una azienda, spiegando come scrivere una mail ad un’azienda.
Il curriculum vitae, infatti, può essere inviato in vari modi: molte aziende mettono a disposizione un form sul proprio sito web alla sezione “Lavora con noi”, molte altre segnalano una mail generica per l’invio. In questo articolo vi sveleremo alcuni consigli per far sì che il curriculum venga notato dal responsabile della selezione e preso in considerazione per la professionalità che lascia intendere.
Ad accompagnare il curriculum vitae, infatti, è necessario che sia presente una lettera di presentazione che – in tutti i sensi – può essere interpretata come una vera e propria lettera formale che deve, dunque, seguire delle specifiche ufficiali e convenzionali.
Lettera di presentazione: ecco come scriverla nel modo giusto
Vediamo nel dettaglio come deve essere scritta la lettera di presentazione in modo tale da essere considerata indice di professionalità e voglia di essere selezionati per la posizione per cui ci si sta candidando.
Da una ricerca condotta dallo staff dell’Università online a Foggia, emerge che il 78% dei recruiters aziendali presta più attenzione alla lettera di presentazione che al curriculum vitae stesso; d’altra parte le informazioni salienti sul candidato e le sue aspirazioni sono già definite e il curriculum serve solo per specificare qualche dato “tecnico”. Numeri che devono far pensare e far riflettere tutti coloro che usano il “copia-incolla” in fase di ricerca di lavoro.
Una lettera in grado di sbaragliare la concorrenza deve seguire questi dettami:
Intestazione: come si scrive?
Come tutte le lettere professionali che si rispettino, anche la lettera di lavoro che accompagna il curriculum deve avere in cima una intestazione che contenga i dati del mittente (nome, cognome, indirizzo di residenza) sulla sinistra, e quelli del destinatario, sulla destra.
Se ci rivolgiamo a un’azienda, è necessario anteporre la dicitura “Spett. le” al nome dell’azienda. Nel rigo successivo andrà indicato il nome della persona fisica a cui è indirizzata la lettera, utilizzando la formula: “Alla cortese attenzione di …“; prima del nome della persona scriviamo anche il suo titolo, per esempio: Avv. (avvocato); Ing. (ingegnere); Dott. (dottore) o – se non si è sicuri – va benissimo il generico Sig. – Sig.ra – Sig.na.
A questo proposito occorre segnalare che la lettera è consigliabile inviarla ad una persona specifica, non all’intero reparto delle risorse umane o alla direzione. Questo, infatti, aumenterà le possibilità che questa venga letta e presa in considerazione, oltre a segnalare uno spiccato interesse.
Per individuare la persona di riferimento è possibile “indagare” su Linkedin o – più semplicemente – telefonare in sede chiedendo delucidazioni.
Corpo della lettera: ecco i consigli per renderlo interessante
Una volta specificato l’oggetto della lettera (in questo caso la candidatura alla posizione lavorativa), occorre scrivere una frase introduttiva che contestualizzi la comunicazione; nel nostro caso può andare bene una formula come: “In riferimento alla Vostra ricerca di personale per la posizione in oggetto…”.
Successivamente – se si intende redigere una lettera di presentazione efficace – il candidato dovrà personalizzarla sulla base dell’azienda ricevente: sarà necessario dunque inserire le proprie competenze che possono essere utili relativamente alla posizione per cui ci si sta candidando, mostrando così di essersi informati riguardo all’assetto e alla filosofia aziendale. A tal proposito è utile inserire formule testuali quali: Come da vostra richiesta nell’offerta…” e “Ho visitato e navigato il vostro sito web ed ho capito che potrei essere la persona giusta per la vostra struttura…”.
Si può concludere spiegando sinteticamente le proprie aspirazioni – evidenziando quelle in linea con la posizione lavorativa che si intende ricoprire.
Conclusione: non “butattela via”
In conclusione, è buona norma chiosare con una formula che inclusa i propri contatti e i saluti. Ad esempio: “Per eventuali comunicazioni, contattare il sottoscritto (nome e cognome) al numero di telefono / indirizzo mail. In attesa di un Vostro riscontro, resto a disposizione per eventuali chiarimenti e porgo i miei più cordiali saluti”.
Avete trovato utili i nostri consigli su come scrivere una mail o una lettera di candidatura ad una posizione lavorativa? Buona ricerca di lavoro a tutti!